2020 anno internazionale della salute delle piante: Il contributo della microirrigazione

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2020 “Anno internazionale della salute delle piante” (IYPH) riconoscendo il ruolo e l’importanza della salute dei vegetali fonte di approvvigionamento delle materie prime, la biodiversità e la produzione dell’80% del cibo consumato dall’uomo. Nell’ambito dell’IYPH la salute dei vegetali è definita come la disciplina in cui sono fissate e attuate le misure destinate alla lotta contro gli organismi nocivi, al fine di evitare la loro diffusione in nuove aree.
Ogni pianta, come del resto ogni essere vivente, si sviluppa in modo ottimale se vive in ambienti e condizioni ideali che gli permettono di attivare i suoi sistemi di autodifesa nei confronti degli organismi nocivi sia che siano di tipo entomologico che virale, batterico o fungino.
Condizioni avverse come lo stress idrico, l’eccessiva umidità oppure la non corretta nutrizione pongono le piante in condizioni tali da non rispondere ad eventuali attacchi patologici. Una pianta sana, nutrita in modo equilibrato e in un ambiente ideale sicuramente risponderà meglio agli attacchi esterni e darà i migliori risultati produttivi.
La microirrigazione fra i benefici che apporta all’agricoltura e in primis il risparmio idrico, annovera la creazione di un ambiente ideale sia in superficie che nella zona radicale per lo sviluppo sano ed equilibrato delle piante. La lenta distribuzione dell’acqua al terreno pari o inferiore alla capacità di assorbimento consente di raggiungere il giusto equilibrio tra acqua e ossigeno a livello radicale scongiurando i rischi degli ambienti asfittici che sono causa di marciumi radicali e di alterazione dei processi biochimici nel terreno.
La mancata bagnatura delle foglie e/o parti aeree delle piante riduce di molto lo sviluppo delle malattie fungine tipiche sia dei prodotti orticoli che frutticoli. La distribuzione sotto chioma permette di irrigare le piante nel momento di maggior bisogno ossia durante le ore più calde della giornata evitando i fenomeni di scottatura tipici dell’irrigazione a pioggia soprachioma.
La microirrigazione consente di distribuire tutti i nutrienti necessari attraverso lo stesso impianto (fertirrigazione) operando in modo preciso, tempestivo a tutto vantaggio dell’ambiente e del conto colturale. Iniettare i concimi a piccole dosi e seguendo la curva del fabbisogno dei vari elementi da parte delle piante ci permette di usare piccole dosi ad ettaro in modo continuo e di guidare e aiutare le piante nelle varie fasi fenologiche. Una pianta ben nutrita oltre a produrre meglio riesce a difendersi da eventuali attacchi patologici. Alcun di questi vantaggi vengono esaltati quando la microirrigazione viene praticata con la tecnica della subirrigazione che prevede la distribuzione dell’acqua e dei minerali direttamente nella zona radicale.
La Irritec S.p.A. è da sempre impegnata nello sviluppo di nuovi prodotti per aiutare gli agricoltori sia in campo aperto che nelle coltivazioni protette per raggiungere i loro migliori risultati produttivi e nel contempo rispettare le piante e l’ambiente.